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Dalla preistoria contro la violenza, Rahan nuovo cartone di Rai Fiction

cartoon-rai ROMA - Dalla preistoria contro la violenza, Rahan nuovo cartone di Rai Fiction. In prima tv assoluta dal 4 giugno, ogni sabato alle 8,10 su Raidue. Tratte dall’omonimo fumetto francese di successo, arrivano in prima tv assoluta dal 4 giugno, ogni sabato alle 8,10 su Raidue, le avventure del giovane cacciatore preistorico “Rahan”, una nuova coproduzione di Rai Fiction con Xilam e Castelrosso Films diretta da Pascal Morelli, il regista di “Corto Maltese”.
Ideato da Roger Lecureux e André Chére nel 1969 e pubblicato in un settimanale francese per bambini, mai prima di allora un fumetto di avventura aveva messo in scena un eroe dei tempi preistorici. Oggi tornano in una serie animata le storie di Rahan, un ragazzo coraggioso e leale, che in un mondo selvaggio, tra creature sconosciute e prove da superare, è portatore di valori di pace e solidarietà tra gli uomini. Un cacciatore solitario che viaggia e attraversa molte terre, combatte bestie preistoriche, incontra numerose tribù, e sogna il giorno in cui l’umanità abbandonerà la violenza e la logica della vendetta e per questo vivrà in pace. Il suo alleato inatteso è Ursus, un orso trasformato in una piccola creatura pelosa e parlante da una maledizione della Regina delle Ombre.
Una serie appassionante che ripercorre nel linguaggio del cartone animato l’emozionante storia dell’umanità: le lotte per la sopravvivenza, le insidie e i pericoli di una natura ostile, le rivalità tra tribù nemiche, ma anche la ricerca di una possibilità di vita in armonia e in pace tra gli uomini.
Sinossi della serie
35.000 anni fa, in un luogo imprecisato dell’Europa, due clan che appartengono alla specie primitiva di Cro-Magnon e a quella di Neanderthal sono in perenne conflitto per il dominio sulla valle dove vivono. Rahan, un giovane cacciatore solitario, interverrà in nome della pace, il sogno che brama di più. Come farà un sedicenne impulsivo e orgoglioso, forse un po' ingenuo, a sconfiggere l'odio che gli uomini della valle nutrono da generazioni e a contrastare i perfidi piani della Regina delle ombre? Fortunatamente Rahan troverà alcuni alleati ad aiutarlo nella sua ricerca per la pace: il primo è Ursus, una volta uno splendido orso, ma che la Regina delle ombre ha trasformato in una minuscola creatura ciarliera e ridicola. Poi c'è Noana – una bellissima cacciatrice di cui Rahan si innamorerà – e Tetya, una sciamana cieca con dei poteri inimmaginabili.
Sinossi primo episodio
Lo spirito dell’Orso
Rahan entra in una valla piena di selvaggina dove incontra Ursus, una strana creatura pelosa che parla la lingua di "coloro che camminano eretti". Quando questo piccolo essere gli ruba il cibo, Rahan gli tende una trappola… ma finisce per caderci lui stesso. Alcuni cacciatori del clan dei Lupi, guidati da Sanga e dalla bellissima cacciatrice Noama lo liberano... ridendo di lui. Diffidano dell'intruso, ma quando costui li salva durante una pericolosa caccia al rinoceronte, finiscono per accoglierlo a braccia aperte. I Lupi chiedono a Rahan di unirsi a loro per una nuova partita di caccia. Quando il giovane viene a sapere che la preda è una giovane cavernicola, si rifiuta categoricamente. Il suo padre adottivo, Crao, gli ha insegnato di non togliere mai la vita a chi cammina eretto. Rahan e i Lupi litigano... ma nessuno di loro si rende conto che Tetya, la potenziale vittima, è una sciamana cieca, la strega dei Cavernicoli, dotata di poteri eccezionali!
Ursus, intanto, scopre di essersi affezionato allo strano giovane e gli racconta come la Regina delle ombre l'ha trasformato dal maestoso Orso delle caverne che era alla miserabile creatura pelosa che è oggi. Rahan la trova una storia fantastica, ma non ci crede neanche un po'.
Messa in onda: dal 4 giugno 2011 su Rai Due
Programmazione: 1 episodio, ogni sabato alle ore 8,10
Formato: 26 x 26’
Tecnica : 2D/3D
Disegni: Pascal Morelli
Sceneggiature: Jean–Francois Henry
Regia: Pascal Morelli
Coproduzione: Rai Fiction – Xilam - Castelrosso Films
Target: 6 - 12 anni
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Rahan
Rahan è un poderoso e fiero giovane di sedici anni. Sogna il giorno in cui tutti coloro che camminano eretti vivranno in pace tra di loro.
Rahan significa "Figlio dei coraggiosi"! È solo un neonato quando viene trovato da Crao, il capo del Clan del Monte Blu, che lo adotta dopo che i genitori del bambino rimangono uccisi nel tentativo di proteggere il pargolo da un'orda di tigri dai denti a sciabola… i temutissimi gorak.
Crao fa di Rahan un cacciatore prodigioso, infondendo nel ragazzo i suoi stessi valori: coraggio, lealtà, generosità, perseveranza e saggezza. Le qualità simbolizzate dai cinque artigli sulla sua collana.
Un giorno il Monte Blu entra in eruzione, annientando il clan e lasciando Rahan ancora una volta orfano. Anni dopo, gli insegnamenti di Crao sono sempre vivi nello spirito del ragazzo. Sono un punto di riferimento quando è in pericolo e lo aiutano a risolvere le tante difficoltà in cui va incontro il nostro giovane cacciatore solitario dall’idealismo impulsivo e la voglia d’impartire al mondo la lezione della pace!
Lungi dall'essere infallibile, il giovane cade spesso in errore, commettendo gli stessi sbagli più volte, specialmente per via del suo difetto più grande: ficcare il naso negli affari altrui!
Rahan ha imparato da solo alcune ammirevoli destrezze e tecniche di lotta sconosciute ai suoi contemporanei, come il metodo "proto-kung-fu", basato su un attento studio dei comportamenti animali. L'osservazione e l'analisi dei fenomeni naturali hanno insegnato a Rahan a combattere usando un bastone. Il rapporto recettivo che ha con il mondo naturale lo distingue dai suoi contemporanei, che a volte lo vedono come una specie di demonio.
Ursus
Chi è Ursus? È lo spirito di un poderoso orso delle caverne racchiuso nel corpo di un essere peloso, ridicolo, goloso e alto poco più di mezzo metro… Questo personaggio rimpiange ciò che era: una magnifica creatura rispettata da tutti! È questo il prezzo che Ursus ha dovuto pagare per la sua superbia. Credeva di poter ingannare la morte raggirando l'Essere che gli uomini di Cro-Magnon chiamano la Regina delle ombre … Ella ha esaudito il suo desiderio d’immortalità, ma gli ha dato un corpo diverso.
Sì, Ursus è immortale, ma per ogni altro essere vivente sarà ridicolo e ripugnante per l'eternità! La sua natura egocentrica brama una sola cosa: riavere il suo corpo e riconquistare il potere e il regno che erano stati suoi!
Tuttavia, Ursus ha dei nuovi poteri, degli "effetti collaterali" della maledizione che ha subito: ha la dote della parola! Un disastro dal punto di visto di Rahan. Ursus è il più incorreggibile chiacchierone della preistoria.
Il secondo potere di Ursus, un altro effetto collaterale dell'incantesimo, è la capacità di percepire l'invisibile. Vede un mondo parallelo di spiriti ed esseri magici: tra l'erba lunga, sotto la corteccia degli alberi vede i piccoli spiriti venerati dai Cavernicoli.
Come a ogni predatore che si rispetti, a Ursus non importa un fico secco della pace e di simili stupidaggini. Ma ciò non gli impedisce di seguire Rahan e di aiutarlo. Aldilà dell'amicizia che si instaura tra i due, Ursus capisce che se c'è un essere sulla Terra che può aiutarlo a riacquistare la sua antica gloria, questo è proprio Rahan! Per raggiungere questo obiettivo deve essere pronto a confrontarsi con la Regina delle ombre.
La Regina delle ombre
La Regina delle ombre è la perfida sovrana della Terra delle Ombre, territorio dei morti. Si ciba dell'odio tra gli uomini e delle loro guerre. Si manifesta tramite la perfida magia di Drak. La guerra tra i due clan le serve per accrescere il suo potere. Ma l'arrivo di Rahan nella valle la costringe a cambiare i suoi piani.
I CAVERNICOLI
Bakur
Bakur è il capo del clan dei Cavernicoli. È orgoglioso, coraggioso ed è conosciuto da tutti per la sua temerarietà… ma la sua intelligenza ha dei forti limiti. Per lui le cose sono molto semplici: se i "Lupi" minacciano il territorio dei suoi antenati, devono essere eliminati. Soccombe facilmente alle provocazioni di Drak e Sanga e ha difficoltà a capire i ragionamenti di Rahan a favore della pace.
Tetya
Tetya è una potente sciamana cieca e una giovane donna saggia e serena. Usa i suoi immensi poteri in dosi accuratamente limitate. Essendo ancora molto giovane, sa di non avere il pieno controllo sui suoi poteri. Benché attratta da Rahan, tiene i suoi sentimenti a bada. Le forti emozioni hanno un effetto deleterio su di lei e se vi soccombe, i poteri misteriosi che con tanta fatica riesce a tenere sotto controllo le sfuggono di mano, provocando spaventose distruzioni.
Daro
Daro è l'artista del clan. È molto più interessato alla pittura che alle armi – e, a dire il vero, non è affatto portato per la battaglia. Pieno di curiosità per il mondo che lo circonda, parte regolarmente per esplorare le terre oltre la Grande Valle. Al suo ritorno dipinge sulle pareti delle caverne le splendide vedute di cui è stato testimone durante i suoi viaggi. Bakur è tenacemente avverso a queste spedizioni, che considera un insulto al territorio degli antenati.
I LUPI
Mogo
Mogo, capo del clan dei Lupi, è un leader potente e carismatico e un combattente orgoglioso e coraggioso. È un personaggio complesso che ama la lotta, la caccia e la danza. È spietato coi deboli e severissimo coi nemici. È un uomo di onore le cui parole sono sacre.
Nonostante i suoi valori primitivi, si dimostra capace di cambiare punto di vista quando la sicurezza del suo clan è messa a repentaglio. Mogo è stato un padre migliore per la sua tribù che per suo figlio, con cui ha difficoltà di comunicazione.
Enok
Enok è il figlio di Mogo ed ha la stessa età di Rahan, benché non abbia la stessa forza fisica o la stessa intelligenza del suo coetaneo. Enok sogna di diventare il più glorioso e potente dei guerrieri… ma confonde la saggezza con la viltà. È infastidito dal rapporto che Rahan ha con Noama, di cui è innamorato, così come non sopporta l'interesse che Mogo ha per il giovane, di cui brama l'ammirazione. La sua gelosia si trasforma ben presto in un odio viscerale.
Sanga
L'odio Sanga lo conosce bene. L'odio è l'aria che egli respira. Da quando ha perso un occhio e l'amata moglie combattendo contro i Cavernicoli, l'odio cresce dentro di lui divorandolo come un’ulcera. Considerato il miglior cacciatore del clan, Sanga vuole prendere il posto di Mogo, ritenendo che il capo del suo clan sia troppo morbido. Si allea con il malvagio Drak per soddisfare la sua terribile sete di vendetta. Insieme sabotano i piani di Rahan.
Noama
Noama, una bellissima cacciatrice libera e indipendente, preferisce la caccia alla ricerca di un compagno. Nessun uomo vale la sua libertà! Tuttavia, il bel giovane appena arrivato nella valle potrebbe farle cambiare idea. Quello che lei non riesce a capire è perché quest'ultimo insiste a voler fraternizzare col nemico e perché parla continuamente di pace. Noama è lacerata tra la lealtà verso il suo clan e i suoi sentimenti per Rahan. Deve anche tenere a bada il gelosissimo Enok, fermamente deciso ad averla tutta per lui.
Drak
Drak è lo sciamano del clan e fa spesso e volentieri ricorso alla magia nera. È segretamente al servizio della Regina delle ombre e si trova a metà tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Ogni giorno soffia sul fuoco della guerra tra i due clan. Usa prima Sanga e poi Enok per manipolare Mogo. Nonostante i suoi spaventosi poteri, teme Tetya.
Data:  2/6/2011   |    © RIPRODUZIONE RISERVATA            STAMPA QUESTO ARTICOLO            INVIA QUESTO ARTICOLO


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