ROMA - Legge Bilancio: Adiconsum scrive a presidenti Camera/Senato/Ministro Economia: rendete automatico il bonus luce gas e acqua. Adiconsum scrive ai presidenti di Camera e Senato e al Ministro dell’Economia, Giovanni Tria.
Carlo DE MASI, Presidente di Adiconsum nazionale: Rendere automatico il bonus sociale luce gas e acqua
non comporta oneri per il bilancio dello Stato,
mentre sosterrebbe in maniera concreta
i 6 milioni di italiani in povertà assoluta.
Appello di Adiconsum a Governo e Parlamento
per l’introduzione del bonus automatico nella Legge di bilancio.
I dati sulla povertà nel nostro Paese sono allarmanti: la povertà assoluta riguarda quasi 6 milioni di cittadini, con un 30% della popolazione a rischio esclusione sociale, di cui il 12,1%, cioè 1 milione e 208 mila, sono minori.
Non passano inosservati anche i dati sulla povertà energetica, con il 16,1% della popolazione che non può permettersi di riscaldare adeguatamente la propria abitazione.
Non possiamo rimanere indifferenti ed inermi di fronte a questi dati – dichiara Carlo De Masi, Presidente di Adiconsum nazionale – Più volte abbiamo denunciato la farraginosità, la scarsa conoscenza e l’insufficiente estensione dell’unica misura di sostegno a favore dei poveri energetici, il bonus sociale luce e gas.
Ecco perché – continua De Masi - abbiamo inviato una lettera ai presidenti di Camera e Senato e al Ministro dell’Economia, chiedendo il loro autorevole intervento per l’introduzione nel DEF delle misure necessarie a rendere automatico il bonus sociale per luce, gas e acqua.
Un automatismo – conclude De Masi – che non peserebbe sulle casse dello Stato, in quanto i bonus sono prevalentemente a carico degli utenti di luce, gas e idrico e non gravano sulla fiscalità generale.
Ci auguriamo che il nostro appello venga accolto.
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