MILANO - In occasione dei 110 anni di vita dalla Fondazione dell’Asilo Mariuccia, il 3 dicembre 2012, nel magnifico Palazzo Cusani di Via Brera n.15 - Milano, alla presenza del dott. Bruno Dapei, Presidente il Consiglio Provinciale e molte altre autorità del Mondo politico, molti personaggi del Mondo Militare come il Generale Samuele Valentino, del Generale dei Carabinieri Emanuele Garelli, del Mondo Civile come la Scrittrice Prof. Paola Chiesa, è stato celebrato un tris di un eccezionale evento: Gemellaggio della Fondazione “Asilo Mariuccia” con la famosa Società Humanitaria, nonché la presentazione dell’Associazione “Amici dell’Asilo Mariuccia”.
Ha dato il benvenuto il padrone di casa: il Generale di B. Antonio Pennino, Comandante Militare Esercito Lombardia “Siamo onorati – afferma il Generale - di ricordare la figura del Cardinale Carlo Maria Martini e di essere testimoni di questo singolare gemellaggio tra la Fondazione “Asilo Mariuccia” e la Società Humanitaria, e di presentare la nuova Associazione “Amici dell’Asilo Mariuccia”, neo Presidente Roberto Spada, che si prefigge il compito di supportare la Fondazione “Asilo Mariuccia”».
Il Consiglio di Amministrazione, forte delle oltre 4.000 donne e minori sostenuti e aiutati per riscoprire un futuro umano più degno, ha deliberato di instaurare un premio denominato "Premio Fondazione Asilo Mariuccia" da assegnare annualmente ad un personaggio che si sia distinto per meriti particolari verso i minori e le mamme bisognose di sostegno. Il primo premio in assoluto dell'Asilo Mariuccia per l’anno 2012 è stato assegnato al Cardinale Carlo Maria Martini "alla Memoria". Il premio è stato ritirato dal nipote del Cardinale e da Mons. Gianni Zappa che ha illustrato la grande figura del Cardinale, Biblista ed Esegeta, Arcivescovo di Milano dal 1979 al 2002, scomparso lo scorso agosto, lasciando un vuoto incolmabile tra noi. «Oltre ad essere stato uomo di cultura teologica – afferma il Monsignore - fu anche uomo del dialogo tra le religioni. Parlò e scrisse sull’eutanasia, l’omosessualità, l’HIV, l’aborto, dialogo tra le Chiese, l’adozione per i single, situazione della Chiesa moderna; era sempre a un passo avanti agli altri, sempre sincero, diretto, a volte scomodo. Ai ragazzi diceva sempre che desiderava che venissero presi per mano dagli Angeli. Era un uomo fortemente sofferente della fragilità del Mondo. Viveva a Gallarate in due stanzette, senza nulla, in una condizione di gesuita. Viveva di nulla, solo dei diritti d’autore. Era consapevole della sua malattia e della sua fragilità. La sofferenza l’ha vissuta come conversione interiore. Leggeva continuamente la vita di Cristo. Negli ultimi anni le sue visite e i suoi impegni erano diminuiti per l’impossibilità di comunicare: per parlare era costretto a far ricorso a un piccolo amplificatore e all’aiuto dei collaboratori. Nonostante la malattia, il 2 giugno 2012 ha potuto incontrare Papa Benedetto XVI e non ha mai fatto mancare i suoi interventi sui media toccando temi attualissimi e spesso discordanti con quelli del Vaticano. Ha rifiutato l’accanimento terapeutico, spegnendosi il 30 agosto 2012. Durante i funerali celebrati dal Cardinale Angelo Scola, lo stesso ha detto “La sua eredità è tutta nella sua vita e nel suo magistero. E noi dovremo continuare ad attingervi a lungo”».
La dott.ssa Giusy Laganà, che ha mirabilmente presentato l’evento, avendo conosciuto il Cardinale Martini, ha potuto affermare: «Io lo conobbi nel 2000 durante una delle esperienze più belle della mia vita di Fede: il Sinodo delle Sentinelle del Mattino. E’ stato un anno di lavoro, 1.800 delegati, 400 sinodali, un’esperienza intensa e ricca per i giovani tra i venti e i trent’anni della diocesi di Milano. Il cammino si concluse con la redazione del documento “Non abbiate paura di essere santi del nuovo millennio”. Poi vennero anni intensi, di scritti, incontri, Fede, finché nel 2002, all’età di settantacinque anni, partì per Gerusalemme da dove rientrò nel 2008».
Che dire di un personaggio del nostro tempo come il Cardinale Carlo Maria Martini? Io stessa non lo conoscevo abbastanza e, alcune volte, mi sono trovata a contestare il suo operato. Ora mi trovo a valutarlo per la sua eccezionale figura, a studiare ciò che lui ha scritto, ad amare il suo personaggio, a seguire le orme della sua vita e a interiorizzare il suo messaggio di verità, che resterà per sempre nella storia della Religione Cattolica.
Il momento più importante della serata è stato la consegna della Prima Edizione del “Premio Fondazione Asilo Mariuccia” che coincide con i 110 anni della sua Fondazione.
Ha consegnato il premio il Generale Camillo de Milato, Presidente della Fondazione “Asilo Mariuccia”, consistente in una bellissima e originale statuetta in bronzo: “Il sorriso”, creata in esclusiva per l’Asilo Mariuccia dalla bravissima scultrice Stefania Scarnati, con questa motivazione: “A un uomo illuminato che ha saputo portare nella città di Milano e nel Mondo, un messaggio basato sull’amore, sull’accoglienza, sull’aiuto, sull’assistenza ai disagiati, aiuto agli indigenti e verso chi soffre. Concetti capi-saldo per festeggiare i 110 anni di vita dell’Asilo Mariuccia, che ha avuto nelle azioni ed opere del Cardinale Martini un riferimento e guida indelebili”.
Durante l’evento è avvenuto il gemellaggio tra la Fondazione “Asilo Mariuccia”, Presidente il Generale Camillo de Milato e la Società Humanitaria, Presidente Amos Nannini. Questo gemellaggio è avvenuto perché la Società Umanitaria ha avuto, quale primo Presidente, Luigi Majno, marito di Ersilia, Fondatrice dell'Asilo Mariuccia. Testimonial il pronipote Edoardo Majno. Ai due Presidenti sono state consegnate due pergamene con la seguente motivazione: “Enti morali che hanno in comune le figure dei primi Presidenti, marito e moglie, coppia illuminata e primi fautori della cittadinanza sociale, dedita anche al recupero degli assistiti, oltre l’intervento pietistico/filantropico”.
Il Generale de Milato, visibilmente emozionato, ha ringraziato il dott. Roberto Spada, neo Presidente dell’Associazione “Amici dell’Asilo Mariuccia” e tutti i componenti della stessa per essersi messi a disposizione della Fondazione. Tra i fondatori della suddetta Associazione troviamo la Magistrato Jole Milanesi.
Infine, sono stati consegnati due premi in denaro a due giovani donne per i loro studi e ricerche sul tema a favore di mamme e minori disagiati: Sarah Di Vito, laureata in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso l’Università di Milano Bicocca, e Gladis Maria de Leon, laureata in Psicologia con indirizzo Psicologia Clinica presso l’Università Cattolica.
Durante l’evento, per aiutare i ragazzi, i bambini e le loro mamme, senza alcuna discriminazione, sono stati messi in vendita i libri con la storia coinvolgente di Ersilia Majno. Anche la più modesta delle offerte, unendosi alla solidarietà di centinaia di altre persone, aziende, associazioni, enti locali e istituzioni, contribuisce a rendere ogni giorno più efficace l'azione umanitaria. Sotto trascrivo le informazioni per sostenere un'organizzazione attiva dal 1902, dalla donazione di una somma di denaro alla donazione di merci e prodotti, oppure la devoluzione del "5 per mille". Ci sono tanti modi per aiutare ad aiutare e, se sei un imprenditore e sceglierai di sostenere la Fondazione “Asilo Mariuccia” con una donazione, riceverai una lettera di ringraziamento a firma del Presidente, valida anche per certificare la tua offerta ai fini dei vantaggi fiscali ad essa connessi.
Il Presidente Camillo de Milato ringrazia a nome di tutti i ragazzi, i bambini e le loro mamme, per tutto ciò che decideremo di fare in favore della Fondazione Asilo Mariuccia Onlus.
Se vuoi effettuare una donazione puoi farlo mediante: Bollettino postale: Conto corrente postale intestato a Fondazione Asilo Mariuccia Onlus -
Via M. Loria,77 - 20144 Milano - Poste italiane Spa c/c 50374206
Bonifico bancario: Fondazione Asilo Mariuccia ONLUS - Codice Fiscale: 80102590157 Banca Intesa SanPaolo Spa - Via Verdi, 8 - 20100 – Milano
(IBAN) IT13R0306909400000000349972- CIN R - ABI 03069 - CAB 09400 - c/c 349972
di Principia Bruna Rosco
Foto: www.albumitalia.it
|