ROMA - “Giuseppe Moscati. Nella vita nascosta con Cristo in Dio” di Micol Bruni. Con contributi di Gerardo Picardo, Marilena Cavallo, Neria De Giovanni, Giulio Rolando, Tommaso Romano, Maria Giovanna Russo Caradonna, Carmen De Stasio, padre Salvatore Discepolo S.J. e Micol Bruni. La postfazione è di Pierfranco Bruni. Con la presentazione di padre Massimo Rastrelli, presidente nazionale della Consulta nazionale delle Fondazioni antiusura, viene pubblicata una nuova edizione aggiornata, rivista in termini editoriali e sul piano scientifico, del saggio dedicato a San Giuseppe Moscati dal titolo “Giuseppe Moscati. Nella vita nascosta con Cristo in Dio” (Edizioni Nemapress, con Progetto del Centro Studi e Ricerche "Francesco Grisi" e collaborazione della rivista “Il Cerchio”). La ricerca è stata coordinata e introdotta da Micol Bruni. Nel nuovo studio si articolano scritti di studiosi come Gerardo Picardo (in particolare sulle radici irpine del medico-santo), Marilena Cavallo, Neria De Giovanni, Giulio Rolando, Tommaso Romano, Maria Giovanna Russo Caradonna, Carmen De Stasio, padre Salvatore Discepolo S.J. e Micol Bruni. La postfazione, con un originale racconto, è di Pierfranco Bruni, Presidente del Centro Studi e Ricerche 'Francesco Grisi', che contribuisce con un nuovo capitolo su San Giuseppe Moscati e la mistica calabrese Natuzza.
Dalla Presentazione. Con questo libro si apre un’altra pagina nella illustrazione di San Giusepe Moscati
di P. Massimo Rastrelli*
Debbo congratularmi con gli Autori di questo libro, che mi è diventato caro, e che oso dichiarare prezioso, perché in tempi di tanto disorientamento rovinoso per tanti, viene a documentarci la Luce concreata di vita autenticamente spirituale e segnatamente cristiana e cattolica. Anche, per questo, io ringrazio Dio e il nostro Santo, e mi congratulo con gli Autori…
San Giuseppe Moscati è vivo tra noi perchè opera in questo mondo; opera in questi nostri scenari terreni e a fini di nostra vita in questo mondo.
Ma la realtà è che miracoli anche più grandi, San Giuseppe Moscati ha operato ed opera nella vita spirituale degli uomini, se è vero, che come quando era in questo mondo, si prendeva cura dei suoi
Professori e Colleghi perché divenissero credenti. Come già allora si prendeva soprattutto e prima di tutto cura dei suoi pazienti, perché fossero rispettosi di Dio nella pratica dei doveri cristiani, così, anche, oggi, continua ad aiutare i suoi amici, perché siano credenti convinti e coraggiosi, e fossero uomini e donne forti nell’ assolvere il grande compito di essere testimoni.
E “Testimoni” sono certamente gli undici Autori, che oggi ci donano il loro bel libro su San Giusepe Moscati, dicendoci, prima di tutto, ognuno per la sua parte, quanto il Santo abbia loro “parlato”, e quanto abbia loro fatto capire, sul senso della vita, sulla bellezza di una vita aperta alle “più alte consapevolezze”: quelle, che ci provengono dalla “Rivelazione Cristiana”.
Con questo libro si apre un’altra pagina nella illustrazione di San Giusepe Moscati: dopo la “illustrazione” di quello, che San Giuseppe Moscati fu in se stesso; dopo la “illustrazione” di quello, che S Giuseppe Moscati fece e fa nei corpi dei malati, ecco che ci “vien data” “illustrazione” di quello, che San Giuseppe Moscati fa nel cuore dei credenti.
Io consiglio a tutti la lettura di queste pagine documentarie: come candela si accende da candela accesa e la luce si propaga gioiosa, così fede si accende da fede,. e santità si comunica da santità.
Dove il “buio” ci opprime, e ci rattrista e ci fa svalutare la vita, la Luce del cuore ci restituisce ai nostri orizzonti eterni, e ci dà il “respiro” della vita preziosa che Dio ci ha donato. Tanti sono i “suggerimenti” che ci possono salutarmente “illuminare”. Penso all’ “apprezzamento” della “umiltà” fecondissima e necessaria per aprirsi all’amore.
Penso alle riflessioni sulla “Verità”, assoluta da conoscere, da riconoscere e a cui “agganciare” tutti gli orientamenti delle “decisioni” e della vita.
Penso alle indicazioni sull’amore da vivere quello interiore del pregare con la mente e con il cuore, e quello con cui si “valorizza” ogni uomo ed ogni donna e si riceve “Grandezza”.
Che tristezza “disprezzare” e vivere “disprezzati”: e noi viviamo in tempi, dove domina la coltura distruttiva di una umanità “ad usa e getta”.
Che valore Gesù, nostro Signore, ci ha riconosciuto.
Che valore San Giuseppe Moscati ci ha riconosciuto, come riflesso dell’amore stesso di Dio, verso di noi.
Quanti vivono senza sapere ed “illusi”, ed orgogliosi di “illudersi”.
Che pena !
Potete capire perché vi dico: ringraziamo questi Autori che ci possono “illuminare”, e che “illuminandoci” ci confortano, ci “avvalorano” nella vita che conta, e aiutano a salvarci, nella vita temporale ed eterna: ci aiutano a salvarci l’anima.
Essi stessi sono, per noi, “modelli” e “testimoni”.
Ho visto fare, quello che non avrei mai pensato di fare, e che non avrei saputo fare: trarre valori di vita dall’analisi letteraria degli scritti di Moscati, dalle provvidenziali scadenze del suo tempo ormai trascorso, che, per Moscati, non fu tempo semplicemente perduto, ma “tesorizzato”, ed evangelicamente “tesorizzato”.
*Presidente nazionale della Consulta nazionale delle Fondazioni antiusura
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